Il CD che verrà, Quello che ci aspettiamo dal nuovo CD di Matteo Becucci

I sogni son desideri, chiusi in fondo al cuor…

Sogno un CD di inediti di Matteo Becucci di ampio respiro, che contenga tutte le sue innumerevoli anime, e che lo rappresenti totalmente come artista e come uomo. Già in "Cioccolato Amaro e Caffè" questo risultato è stato raggiunto, ma ora, con almeno una decina di canzoni del tutto inedite, sogno che possa esporre tutta la gamma dei suoi registri espressivi.
Sogno che si possa esprimere in totale libertà e che sia totalmente soddisfatto del proprio lavoro.

Sogno che la sua voce continui ad essere utilizzata come prezioso strumento musicale, quindi al servizio di ciò che si vuole esprimere, e non come dote da ostentare a tutti i costi. Della voce di Matteo Becucci, e del suo modo di usarla, si apprezza sempre la misura, la duttilità, la sensibilità, ben prima della potenza. Le “acrobazie vocali” (cit. Mario Venuti), e le urla le lasciamo volentieri ad altri.

Sogno che nel CD di inediti di Matteo Becucci ci siano importanti collaborazioni, sia italiane che estere, sia a livello autorale che nelle esecuzioni. I piccoli assaggi che abbiamo avuto in questi mesi sono troppo ghiotti per non desiderare altre fette di torta.

Sogno che nel CD di inediti di Matteo Becucci ci sia almeno un brano di taglio internazionale, in lingua inglese, e che questo possa essere presentato anche sul mercato europeo…i sogni non costano niente!!!

Sogno che nel CD di inediti di Matteo Becucci ci sia una canzone “facile”....mi spiego meglio…vorrei che ci fosse almeno un brano, allegro, spensierato, “estivo”, che possa attirare l’attenzione degli ascoltatori meno esigenti, ignari e pigri, e, soprattutto, delle radio (grandi e piccole). Gli ascoltatori sbadati potrebbero essere attratti da una melodia e da un testo facile per poi scoprire mondi nuovi…Ne basterebbe una, una soltanto, lanciata nel modo giusto e nel momento giusto.

Sogno che la casa discografica investa una cifra considerevolmente superiore allo zero per la produzione e la promozione del nuovo cd di inediti di Matteo Becucci.
@Casa Discografica… yu uhhhh?? Mi senti??? Dai, su!! Fai una scelta lungimirante e investi anche su qualcosa di diverso rispetto a ciò che ci propini/proponi continuamente con tanta insistenza!!! Il pubblico che acquista musica, per fortuna, non è tutto uguale…c’è un pubblico che sa scegliere, che non si accontenta di qualunque cosa, e che vuole vedere promosso e riconosciuto il lavoro di qualità.

Sogno che Matteo abbia la possibilità di presentare il nuovo CD di inediti in un tour, debitamente organizzato e promosso, in location adeguate, accompagnato dagli straordinari musicisti che abbiamo visto sul palco del Radio Italia Live.

Sogno che Matteo scelga di autopromuoversi sul WEB, mezzo rapido, praticamente gratuito ed efficace se utilizzato con accortezza. Perché TV e radio sono troppo condizionate da altri fattori, il WEB NO! Noi, nel nostro piccolo, ci proviamo, ma mica possiamo fare tutto noi!!

Sogno che Matteo instauri un filo diretto, senza intermediazioni, costante e costruttivo con i fan. Noi siamo interessati alla sua musica non solo quando il lavoro è compiuto ma anche e soprattutto quando è in fieri. Ci piacerebbe che lui condividesse con noi qualche pensiero ogni tanto, qualche sensazione, qualche idea, come fanno tanti suoi illustri colleghi sui loro spazi web. Perché la stima si costruisce giorno per giorno, conoscendosi, parlando, confrontandosi.

Che fatica sognare!

Edited by Faraway1 - 20/3/2010, 20:05

Quoterei tutti i tuoi sogni Pensiero, ma per ora mi soffermo su questo. Matteo Becucci ha un bel timbro. Che è un dono, una cosa rara, soprattutto in un uomo. E ha una grande estensione vocale. E colori. E sfumature. Perfetta intonazione. Ottima tecnica. Lo hai detto benissimo tu: la sua voce può essere un efficace mezzo espressivo, quindi richiede un lavoro di scrittura adeguato che dia spazio alla sua voce e non necessariamente alla sua estensione vocale. I brani di "Cioccolato amaro e caffè" son lì a dimostrarlo. Non di acuti quindi, ma di musicalità ha bisogno questo interprete.

Non sarà questo il caso, lo so, ma anch'io ho un piccolo (grande) sogno: un CD live. E' qui che le doti di Becucci sono decisamente sopra la media, come dimostrano le esibizioni che ben conosciamo, che abbiamo seguito dal vivo o ascoltato nelle registrazioni. Qui davvero mi sento di dire che Matteo ha una marcia in più. Live è sempre all'altezza.

Edited by Faraway1 - 20/3/2010, 16:20

Pensiero, condivido ogni tua frase.

I sogni che hai descritto sono i nostri: sono i fili con cui in questi mesi abbiamo tessuto ogni singola sezione di questo forum.
I sogni che hai descritto sono la ragione per cui guardiamo sempre avanti, al futuro, e mai indietro, al passato.
Senza piegare la schiena, senza curvare le spalle: come Matteo quando canta.

Non si può che condividere tutto quello che hai saputo racchiudere in un sogno meraviglioso!!!
Sarà uno di quei sogni che si avvereranno

Benvenuto/a laumau!!

Grazie per il tuo post.
Tutti noi qui nel forum ci stiamo impegnando, per quanto ci è possibile, per far si che questo nostro sogno diventi realtà...
Se vuoi presentarti e parlarci un po' di te puoi scrivere Qui

Benvenuto/a laumau e grazie per il post pieno di ottimismo.
E' davvero un percorso bellissimo quello che ha sognato Pensiero, ma anche un percorso direi logico, che tutti noi speriamo si avveri perchè è dalla somma di tutte queste cose che si ottiene un bel risultato.
Le qualità ci sono tutte e noi continuiamo a crederci.

Che fatica sognare!
La chiusa di Pensiero contiene, in una straordinaria stringatezza, l'essenza del processo creativo: contrasto tra fatica e sogno, volo dell'anima che deve tradursi in linguaggio, emozioni che vanno trasmesse attraverso la comunicazione.
Io immagino Matteo impegnato in questa "fatica", e mi piace immaginarlo così, perchè so che è una persona ricca di interiorità e profonda nel sentimento.
Ho una enorme fiducia nelle sue capacità, e il successo non mancherà di certo.

davvero, brave a voi che avete saputo trasformare in parole i miei pensieri.
Per il prossimo lavoro di Matteo sogno, e voglio, PRETENDO, un successo immenso...l'ho detto pure a lui nel mio video messaggio, in occasione degli auguri di Natale: "...per te il meglio dalla vita!"

Ciao Penny, Barbara
questo è il topic per sognare, per il cuore, ma anche per la mente.

Io sono curiosissima per questo nuovo lavoro di Matteo. Pensate a come ha saputo stupirci con le riproposizioni in italiano. Chi si sarebbe aspettato un pezzo come Cioccolato amaro e caffè o Figlia del vento, ma addirittura chi avrebbe previsto l'inserimento di Everything?
L'estate scorsa avevamo tanto ragionato in un topic simile e mi pare che solo La Notte, Smoke e ovviamente Fragilità fossero nelle nostre aspettative.
Ora tutto può essere e tutto speriamo sia per il meglio.

Che canzoni saranno, che temi tratteranno, come saranno gli arrangiamenti, continuerà con l'uso della voce che ha fatto nell'ultimo EP?

Tante curiosità, tante speranze, la certezza che sarà un lavoro di qualità.

Come saprà stupirci, quali parti di quell'immenso mondo musicale che ha dentro di sè vorrà mostrarci, quali perle saprà trarre dallo scrigno prezioso della sua voce?

E sulla qualità non abbiamo dubbi.
Ce l'ha dimostrato con "Cioccolato amaro e caffè": è la qualità il faro che illumina il suo percorso di artista.

Mi piace mettere qui un pezzettino del messaggio del maestro Ceccanti di qualche mese fa:

"...Adesso c'è da tirar fuori un bellissimo disco di inediti, e Matteo ci sta lavorando da tempo; il lavoro e le doti non mancano, non mancherà neanche il risultato!"

Edited by Faraway1 - 21/3/2010, 13:11

Non posso che quotare ciò che avete scritto

Matteo Becucci ha dimostrato di avere una voce (e un controllo della voce) in grado di affrontare diversi generi, e un'ampiezza di registri come pochi.
Forse per questo i suoi estimatori, ognuno di noi insomma, lo vorrebbe ascoltare nel genere che preferisce.
In un certo senso, parto avvantaggiata perché da sempre spazio in generi musicali molto diversi tra loro, quindi non ho preferenze "nette".
Di una cosa però sono convintissima: un'artista non deve scegliere "pensando solo al mercato" perché è una moneta che alla lunga non ripaga mai. Le mode vanno e vengono con una rapidità incredibile.
Un interprete/autore deve poter essere libero (e consapevole) di esprimere attraverso la musica il proprio "mondo" e il suo "bagaglio" più sincero.
Senza giochetti, senza calcoli ma con amore, passione e rispetto per quello che fa. La professionalità è una conseguenza di tutto ciò.
Ci fanno credere che la qualità è una cosa noiosa e di nicchia, ma non è così!
Qualità significa prima di tutto lavoro serio, cura e attenzione ai particolari (testi, arrangiamenti, ricerca musicale ecc.).
Che sia pop o rock o altro poco importa. Una canzone può essere ben "costruita" e nello stesso tempo appetibile anche al grande pubblico.
Di esempi ne abbiamo: Malika, Venuti e altri, fate un pò voi

Io mi auguro semplicemente questo dal prossimo CD di Matteo. Che contenga canzoni in cui Matteo si riconosca veramente: canzoni amate, curate e cresciute con gioia e convinzione, non buttate lì semplicemente per soddisfare una richiesta di mercato (e anche qui gli esempi ultimamente abbondano )

Ci sarebbe da scrivere un romanzo su tutti i sogni che ho riposto in matteo...tutto quello che avete detto ci sta, e anche molto di più.
Ma ciò che sogno in questo momento, davvero, e prima che esca il nuovo CD, è che matteo si avvicini di più alle persone che lo amano, che lo stimano, che lo sostengono.
Non parlo degli autografi, dei sorrisi, delle foto-ricordo. Parlo di un più stretto contatto verbale ed emotivo, di un filo che colleghi noi a lui, che ci permetta di conoscerlo meglio, di fare parte del suo mondo artistico con più consapevolezza.
Parlo di un'empatia più profonda, quella che si crea quando le persone DIALOGANO.
Personalmente non mi interessa avere una sua foto con l'autografo; mi interessa sapere cosa pensa quando scrive, cosa prova quando lavora, cosa "sente".
Il mio sogno nel cassetto è che matteo parli, scriva, si esprima...in attesa del nuovo CD, spero che lo faccia attraverso altri canali.

Travel...come non quotarti!
Non sappiamo quanto tempo dovremo aspettare per il nuovo cd...ma se un buon lavoro richiede del tempo e' giusto aspettare con pazienza e saremo sicuramente ripagati dal risultato
Pero' e' vero, mentre aspettiamo sarebbe bello poter leggere le sue impressioni, non pretendo che ci parli del nuovo cd, capisco che per ora forse non puo' anticipare niente, ma che ci parli di musica...della sua musica, del percorso che ha intrapreso...di come vive questo momento...o della musica che ha fatto parte della sua vita.
E' vero che non siamo "addetti ai lavori" ....ma stiamo seguendo il suo percorso con passione e credo che sarebbe utile anche a lui un confronto di questo tipo....oltre che a noi che come ha scritto Travel "potremmo far parte del suo mondo artistico con piu' consapevolezza"
Io spero sempre che questo non rimanga solo un sogno....

Quoto tutto e tutti.
Quanto mi piace sognare…e vedervi sognare…

Anche io sogno un disco che rappresenti Matteo in toto e che faccia comprendere a tutti che fantastico musicista sia, così pieno di sfumature nella vastezza della sua conoscenza musicale, proprio come la sua voce sempre diversa quanto intensa.

Sogno che ci siano brani “radiofonici” e brani complessi, per accontentare tutti i gusti del suo eterogeneo pubblico, ma anche se stesso.

Sogno fantastici musicisti, quelli li sogno sempre….quelli che abbiamo ascoltato in questa stagione ci hanno fatto sognare ad occhi aperti davvero e spero continuino a farlo.
Intanto Franco Ceccanti di cui non sappiamo più fare a meno, e poi i nostri preferiti di sempre: Lucio Fabbri, Stefano Cabrera, e naturalmente Eros Cristiani che una volta ho sognato davvero (intendo mentre dormivo) mentre suonava il piano e Matteo cantava.

E sogno collaborazioni con artisti che gli somigliano nel modo di esprimersi e nella qualità vocale ed espressiva (inutile dire che il primo tra questi è Mario Venuti, l’assaggino al Blue Note ci ha fatto venire l’acquolina in bocca…).

Infine sogno una promozione degna di questo nome, e degna di un artista che merita di essere ascoltato e non solo venduto come si usa ultimamente.
E su quest’ultimo concetto non mi esprimo oltre perché le parole di Andrea Rodini ne “Lo spartito si ribella” valgono molto di più di quelle che potrei trovare io…
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