Dedicata a un’amica ora lontana. Sono loro i protagonisti.
Satine stella del
Moulin Rouge, luogo di eccessi e di trasgressione. Bella come solo Nikole Kidman può essere. Emozionante e sensuale come non mai, senza mai perdere un briciolo della sua classe.
Christian scrittore
bohemienne alle prime armi. Giovane, ingenuo, innocente. Che si infiamma d’amore e di passione per lei.
Il cinema ritrova, anzi celebra, il musical. In modo eccentrico, onirico, eccessivo, inaspettato. Un film da vedere sul grande schermo, per immergersi in un tripudio di colori, scenografie, coreografie, rimandi, riferimenti alla lirica, talmente tante citazioni cinefile da perderne il conto.
E musica.
Una colonna sonora da brividi, come se la musica degli ultimi 50 anni fosse stata buttata in un mixer per raccontare una storia ambientata in un’epoca precedente. Mescolando canzoni in modo sorprendente. La prima visione del film quasi stordisce, tanto è ricca di brani
cult.
Sotto un cielo pieno di stelle anche Your Song ha il suo momento, in una rivisitazione piena di entusiasmo per celebrare l’amore tra i due protagonisti.
Your song - Moulin RougePoteva mancare Your Song? Questa è forse una delle più belle ballate d’amore mai scritte, perfetta nella sua semplicità e immediatezza. Versi che sembrano uscire direttamente dal cuore, per un moto spontaneo, come quando l’anima trabocca di sentimenti e alla fine si riescono soltanto a trovare poche piccole parole.
It's a little bit funny this feeling inside...
...My gift is my song and this one's for you
And you can tell everybody this is your song
It may be quite simple but now that it's done...
I hope you don't mind that I put down in words
How wonderful life is while you're in the world...
...So excuse me forgetting but these things I do
You see I've forgotten if they're green or they're blue
Anyway the thing is what I really mean
Yours are the sweetest eyes I've ever seen...Ricordate l’amore? E’ proprio così. Il cuore gonfio e la favella in chiara difficoltà.
Dopo 40 anni questa ballata, che parte col pianoforte e poi innesca un arrangiamento sinfonico, è ancora lì, intatta, a raccontare questo eterno sentimento, nonostante sia stata proposta un’enormità di volte da tantissimi interpreti, oltre che da Elton John ovviamente.
Perché l’amore è sempre uguale, provoca sempre gli stessi sintomi e le stesse reazioni.
Poteva mancare Your Song a Matteo Becucci? L’ha fatta l’estate scorsa a Sicilia Channel live con l’orchestra, a Crema alla data zero del suo tour estivo, a Parma, a Marina di Massa, a luglio ai Bagni Pancaldi, alla Notte Bianca di Pontedera, a Cerreto, a Bolgheri con la Montenisa Bubbles Band (la versione che preferisco). Evidentemente la ama molto ed è uno dei primi pezzi che ha inciso. Un brano dove la sua voce da il meglio di sé. Le variazioni tra toni bassi ed alti sono un terreno dove si muove con grande maestria, riuscendo a esprimere benissimo tutta l’emozione, lo stupore, l’amore.
Ora torniamo a Parigi, nella notte piena di stelle e, senza nulla togliere all’interprete del film che insieme alla Kidman ha piacevolmente stupito per la qualità vocali considerando che si tratta di attori, provate a chiudere gli occhi, rivedere la scena e immaginare…la voce di Matteo.
Edited by Faraway1 - 26/3/2010, 12:51