Love of My Life, ...hurry back hurry back my love

Meridiani e paralleli

Love of My Life: il racconto in musica di un amore perduto ma che rimane prepotentemente vivo insieme con la speranza che un giorno possa ritornare.

Love of my life, you hurt me,
You've broken my heart, and now you leave me.
.......................
You will remember when this is blown over,
And everything's all by the way,
When I grow older,
I will be there at your side,
To remind you how I still love you
I still love you.

Hurry back hurry back,
Don't take it away from me,
Because you don't know what it means to me.

L'ho ascoltata per anni nella versione acustica che i Queen ne hanno fatto per i loro live: la chitarra solitaria di Brian May e la voce di Freddie Mercury che si libra nel silenzio irreale di centomila persone allo stadio di Wembley.

E la scorsa estate la chitarra di Franco Ceccanti e la voce calda e struggente di Matteo Becucci ne hanno rinnovato al mio ascolto tutta la magia e la dolcezza.


Frederick Wentworth e Anne Elliott: storia di un amore perduto per immaturità, per inesperienza, per rispetto a una serie di convenzioni sociali che ti imprigionano come catene, ma ancora così prepotentemente vivo da ritrovare forza e speranza per un futuro insieme.

I can listen no longer in silence.
I must speak to you by such means as are within my reach.
You pierce my soul.
I am half agony, half hope.
Tell me not that I am too late, that such precious feelings are gone for ever.
I offer myself to you again with a heart even more your own than when you almost broke it, eight years and a half ago.
Dare not say that man forgets sooner than woman, that his love has an earlier death.
I have loved none but you.
Unjust I may have been, weak and resentful I have been, but never inconstant.

Hurry back Anne.
Corri, corri sotto la pioggerellina sottile di Bath: corri a riprenderti il tuo amore ritrovato.

Tu non lo sai Anne ma la musica che io sento accompagnare i tuoi passi veloci sul selciato è stata scritta più di centocinquanta anni dopo la tua storia e la voce sublime di Matteo che la canta è arrivata fino a noi portata dalla brezza di Capraia.....

E' meraviglioso vedere come i meridiani e i paralleli della musica e della letteratura possono intrecciarsi facendosi beffe delle barriere del tempo e dello spazio.

E Spica sorride da lassù.



-------------------------------------------------------------------------------

Nota dell'Autrice: gli ammiratori avranno certamente riconosciuto i protagonisti e un frammento di "Persuasion" di Jane Austen.
Per chi desidera vederlo posto anche il filmato della scena che ho descritto, nella bellissima produzione della BBC del 1995 con Amanda Root e Ciaran Hinds.

Persuasion - La lettera

Spica cara, stella che brilla sempre più in alto
Non c'è connubio migliore di quello fra letteratura (soprattutto una certa letteratura ), musica e voce di Matteo.
Una voce che, a quanto pare, ci ispira sempre a cercare nelle "zone" dove il "bello" è di casa


... e dalla stessa sensibilità romantica. Quella sopraffina che unisce talento, cuore e intelligenza interpretativa!

Scrivo per fare soltanto dei complimenti, mi rendo conto ma sono sinceri. Delicata e struggente la corrispondenza che Spica ha saputo creare fra il testo ed il racconto letterario del pieno romanticismo. Pochi i tocchi, qualche pennellata e tanto, tanto contenuto di sentimento ed emozione, che supera il "reo tempo". Come si innesta bene il nostro Matteo, anima romantica, in questo ramo. E come siete brave, ragazze, lo dico con una parola semplice. Grazie, mi date gioia.

Mi unisco ai ringraziamenti per questa "perla" che ci ha regalato Spica.....ragazze posso dirvi che provo una "sana invidia" per voi che sapete esprimere cosi' bene a parole quello che altri, io in questo caso, riescono solo a provare ma non a spiegare??

Quoto Jane: bello davvero il connubbio tra letteratura, musica e la voce di Matteo....e Persuasion e' il libro che mi ha fatto conoscere Jane Austen, il primo dei suoi che ho letto ....lo so e' strano, ma Pride & Prejudice l'ho letto solo in seguito ....quindi vederlo associato all'interpretazione di Matteo mi emoziona particolarmente

...e vorrei quotare anche Nonna: da' gioia leggervi parlare di musica con tanto amore.....

Quando Musica e letteratura di intrecciano creando magiche suggestioni

Grazie Spica , è sempre piacevolissimo sognare con le tue parole: chiudere gli occhi, sentire la brezza di Capraia e immaginare Lui che va a riprendersi il suo amore....in lontananza la voce incantevole di Matteo che sussurra "Love of my life, you hurt me, you've broken my heart and now you leave me".

Riporto il commento che lasciai, a suo tempo, sotto questo meraviglioso video (GRAZIE PONCE!!!!!!): "Avevo sentito cantare a Matteo questa canzone durante una tappa dell'xfactor tour: dieci secondi per il rito dell'applausometro finale. Ero rimasta folgorata e ho sperato tanto di sentirgliela cantare tutta: la canta in modo struggente, passionale da brividi e lacrime. Se un uomo mi cantasse questa canzone in questo modo, tornerei da Lui strisciando. Anzi, per la verità, non lo avrei mai lasciato!!"
Forse un po' meno "poetico", ma rende bene l'idea

SPICA!
Questa versione, questo video è da anni tra i miei preferiti...nella mia playlist...

...I still love you...
...e mi piace citare anche un commento che qualcuno ha aggiunto solo poche ore fa:
Freddie had 80,000 people in the palm of his hand.

E' vero, I Queen sono e saranno immortali, sopravviveranno alle mode, alle leggi di mercato, ai biechi interessi economici...così come sopravviverà la buona letteratura...la "tua" Jane Austen che ho imparato ad apprezzare ed amare ventisei ( ) anni fa, il mio primo corso monografico all'università...così come per me sopravviverà a qualsiasi logica di mercato la voce "calda e struggente" , come dici tu, di Matteo, la bellezza delle sue interpretazioni, la dolce sorpresa di scoprire che il suo mondo musicale è tanto, tanto simile al mio...Come si fa a non crederci?
He's got our hearts in the palm of his hands...

Love of my life: l'ho vissuto e sofferto, ho pianto per questo
stupendo brano, legato ad un particolare momento della mia vita. Quando l'ho
sentito riproposto da Matteo, è stato come se un vortice di emozioni mi travolgesse
nuovamente ed ho pianto ancora.....e se possibile in maniera ancor più struggente.
Grazie Spica per il tuo parallelo che ho trovato magico

A Capraia, in una sera d'estate, su un palco allestito davanti alle barche attraccate al molo, si è compiuta questa meraviglia. Noi tutte lì sotto, incantate, ad ascoltare Matteo e Franco. Credo che non me lo dimenticherò mai.

bellissima versione acustica a Poggio Rusco: