Un povero quore con la qUn povero quore con la q
(malattia tra le più rare)
andò da un dottore
a farsi visitare.
“È grave? Mi consiglia
di fare testamento?”
“No, no, niente paura:
ho qui pronta per lei una bella cura”.
Gli diede la vitamina C
e il cuore guarì.
(Gianni Rodari, Il cuore malato)Impossibile è il nostro "quore con la q".
Matteo Becucci se l'è ritrovata fra le mani - un inedito non suo letteralmente piovuto dal cielo sulla sua testolona riccia - già bell'e confezionato da altri, e su cui, per gli strettissimi tempi della trasmissione, ha potuto lavorare solo in minima parte sul testo e sugli arrangiamenti.
Insomma "Impossibile" è stato all'inizio un po' come uno di quei maglioni che la prozia Apollonia ti regala a Natale e che regolarmente è di tre taglie più grandi della tua ma che non puoi rifiutare per non fare dispiacere alla zia: di primo acchito puoi arrotolare solo un po' le maniche, ma per restringerlo
e fartelo calzare a pennello ci vuole tempo.
E quindi, in vista dei live estivi, il nostro "Impossibile-quore-con-la-q" fu visitato dall'esimio dottor Lucio Fabbri il quale diagnosticò che la creatura soffriva di una "grave anemia cordofona": ovvero nell'arrangiamento della base del disco il giro di chitarra e di basso, che sono due degli elementi più caratteristici di questo brano, erano molto sacrificati.
Detto fatto: scrisse e prescrisse alla nostra Impossibile-quore-con-la-q un bell'arrangiamento nuovo di zecca con chitarra
e basso
esaltati al massimo e condito con una energetica intro di rullante e una bella "sfogata" sui piatti nel ritornello.
Ovviamente una cura del genere richiede tempo per essere messa a punto per bene ma.....ecco che ai Bagni Pancaldi accade il miracolo: Impossibile è guarita!! Ora è anche lei è Impossibile-cuore-con-la-c !!
E io che l'ho sentita per la prima volta dal vivo durante il live di Radio Italia lo scorso gennaio ve lo posso assicurare:
La vitamina C&B (chitarra e basso) del dottor Fabbri fa bene!!!!