L’ho visto anche io finalmente!!!
Non si chiama più "Banana Republic" ma, secondo me, avrebbe potuto tranquillamente mantenere il nome… più Repubblica delle Banane di così…
Due mostri sacri della musica italiana sul palco di Piazza della Vittoria di Genova
, in occasione della Notte Bianca
.
Due ore e mezza di concerto, ma con 40 anni di musica ciascuno si sarebbe potuto andare avanti tutta la notte
.
Dalla e De Gregori giganteggiano sul palco, si divertono, si scambiano strofe delle rispettive canzoni…Dalla è più istrionico, quasi attoriale (“Nuvolari” è anche recitata, con i gesti del pilota consumato), in formissima dal punto di vista vocale. De Gregori è, al solito, più sornione e compassato ma sempre coinvolgente con i suoi testi pubblici e privati. “La storia” (siamo noi..) e W l’Italia (l’Italia che resiste..applauso della piazza
) sono sempre straordinariamente attuali.
La leva calcistica del ‘68, La donna cannone, Titanic, Il bandito ed il campione sono racconti straordinari.
e La Valigia dell'Attore....
Eccomi qua
sono venuto a vedere
lo strano effetto che fa
la mia faccia nei vostri occhi
e quanta gente ci sta
e se stasera si alza una lira
per questa voce che dovrebbe arrivare
fino all'ultima fila
oltre al buio che c'è
e al silenzio che lentamente si faDue soli, doverosi, assoli: “La Donna cannone” per De Gregori (il Principe ci ha concesso di intonarla con lui
) e Caruso (ammazza che voce!!) per Dalla.
Sassofono, clarinetto e clavicembalo (credo
) per Dalla; chitarra, armonica e pianoforte per De Gregori; e, alle loro spalle, uno stuolo di musicisti di prim’ordine.
De Gregori, con gli anni e l’esperienza, ha imparato anche a divertirsi con pubblico e ci ha pure concesso di cantare insieme a lui Rimmel, con tanto di testo (come se non la sapessimo…
) sul maxischermo… impensabile fino a pochi anni fa. Prima si divertiva perfidamente a “scartare” il canto del pubblico, variando continuamente il ritmo delle parole sulla musica… ora ci invita a fare “Karaoke”!! Sul finale l’ho pure sorpreso a fare piccoli e impercettibili gesti con la mano per incitare (a suo modo,
of course…è pur sempre il Principe
) il pubblico a tenere il tempo battendo le mani su “Balla balla ballerino”…grande Francè!
“L’anno che verrà” è sempre un testo bellissimo..è l’utopia! Irriverente e divertente come sempre il “Disperato Erotico Stomp”…ta taratata taratata…
Unico piccolissimo neo (personale) è stata la rivisitazione di “Buonanotte Fiorellino”…di quel piccolo, dolce, delicato valzerino che ho tanto amato non è rimasto nulla…
Probabilmente gli sarà a venuta a noia com’era, ma a me piaceva tanto…
Piazza gremita, pubblico trasversale ad almeno due generazioni, un sottile spicchio di luna crescente in cielo…una bellissima serata!
Due buoni compagni di viaggio
non dovrebbero lasciarsi mai,
potranno scegliere imbarchi diversi
saranno sempre due marinai…e loro “come fanno i marinai” lo sanno…
Alcune foto del concerto.
Edited by PensieroStupendo16 - 12/9/2010, 17:49